Harlequin Mondadori diventa HarperCollins Italia

Mondadori cede Harlequin Mondadori al colosso HarperCollins che diventa HarperCollins Italia. Cosa cambierà per i lettori?

Importante novità nel panorama dell’editoria italiana. Il secondo editore più grande al mondo, HarperCollins Publishers, (parte del gruppo di Rupert Murdoch, News Corp), ha acquisito la casa editrice Harlequin Italia che diventerà ora la sua filiale italiana, conosciuta con il nome di HarperCollins Italia.

La HarperCollins è un colosso dell’editoria mondiale, basti pensare che pubblica una media di 10 mila libro all’anno in oltre 30 lingue ed è presente in 13 Paesi. L’acquisizione di Harlequin Italia è parte del processo di espansione avviato nel 2014 con l’obiettivo di acquisire case editrici indigene per trasformarle nelle filiali locali.

La cessione ha portato nelle casse di Mondadori 8.3 milioni di euro. La Harlequin Mondadori è una casa editrice forte, che ha raggiunto nel 2014 un ricavo di 9.1 milioni di euro (utile 1 milione di euro).

Ci si interroga, in qualità di lettori, su quali saranno le novità apportate da questa cessione. Il CEO di HarperCollins Publishers ha deciso che ad occuparsi della neonata HarperCollins Italia sarà Paola Ronchi, già amministratore delegato della ex Harlequin Mondadori.

Sulle nuove strategie, lo stesso Ronchi ha parlato prima di tutto di un “rafforzamento” delle collane storiche di Harlequin Mondadori (HM e Harmony) e l’inserimento graduale di titoli stranieri già editi da HarperCollins in altre lingue.

Il nuovo marchio HarperCollins Italia  farà la sua comparsa all’inizio del 2016.

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